C'è un tempo per ogni cosa...

Parto dall'esperienza personale... vivere da vedovi con tre figli da crescere. Spazio per condividere idee, difficoltà, attese su un argomento "non per tutti", ma di molti, spesso vissuto in solitudine.

giovedì 28 dicembre 2006

Le Feste come queste...

E così siamo di nuovo a Natale... queste feste portano per noi, gioie come per tutti, ma anche tante tristezze, ricordi e un vuoto che non si può colmare.
Non ha molta importanza credo, quanto tempo sia passato... per me, il secondo anno è stato peggio del primo. Vi consiglio di ascoltare in vostro cuore, capire e "prevedere" come potrebbero essere per voi questi giorni di feste, abbracci e ragali. Non è detto che stare in famiglia o con gli amici sia un aiuto, a volte così un'assenza si fa più "presente" (se mi concedete il gioco di parole). Perciò, se il vostro cuore vi dice che sarà una gran fatica, organizzatevi... vi consiglio un bel viaggio, non per forza un località esotiche, non per forza per dimenticare il Natale, ma in un posto per voi nuovo, mai visitato, dove la meraviglia vi aiuti a vivere nella novità dell'oggi e non nei rimpianti del passato.
Magari farete incontri piacevoli (sempre una novità), magari avrete qualche piccolo contrattempo, ma tutto vi aiuterà.
Se avete la fortuna di avere dei figli (come me), partite con loro. Sono la vostra famiglia, non sarete in completa solitudine e i figli sanno dare e tirare fuori da voi tanti sentimenti...
Avete pochi soldi per un viaggio? Beh, fatelo piccolo, ma spendeteli! Tenerli lì non vi aiuterà a vivere meglio le Feste.

Buon Natale.

giovedì 7 dicembre 2006

Hikmet - Il più bello dei mari

Il più bello dei mari è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto.

Quanto è vera quest'ultima frase...
Se c'è ancora qualcosa di bello che non avete detto
a vostra moglie o a vostro marito, diteglielo!
Non aspettate ancora.
La realtà è, che un mattino apriremo gli occhi
e non potremo più farlo.